Poggio Scanno 19 aprile 1945: l'ultima battaglia prima di liberare Bologna

Una rievocazione molto sentita e commovente grazie al Corpo Bersaglieri che, negli anni, la mantiene viva.
La cerimonia rievocativa a Poggio Scanno

Risalendo la valle dell'Idice e oltrepassando Mercatale si trova sul versante ovest del fiume, in uno dei punti più elevati del crinale, la località di Poggio Scanno. Questo luogo, sconosciuto ai più e solo di recente riscoperto anche dalla storiografia ufficiale, nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, ha rivestito un ruolo cruciale nelle operazioni belliche connesse alla liberazione di Bologna e del nostro territorio. Infatti, qui si è svolto l'ultimo combattimento tra le truppe nazifasciste e i Bersaglieri del Battaglione Goito. Gli stessi Bersaglieri hanno eretto, a perenne memoria, una croce lignea e un cippo commemorativo con scolpiti tutti i nome degli 11 Bersaglieri caduti.

La giornata viene ricordata dal 2015, da quando cioè il Corpo Bersaglieri, dopo anni di ricerche,  ha ritrovato il luogo della battaglia sulle colline ai confini fra i Comuni di Pianoro e Ozzano dell'Emilia,  ed ora con le proprie risorse, sta provvedendo al restauro della chiesetta in parte crollata ed ha già collocato il cippo con i nomi dei caduti.

Numerosa la partecipazione alla cerimonia odierna con i gonfaloni dei Comuni confinanti e del Comune di Muzzana del Turgnano, in provincia di Udine, da cui provenivano alcuni dei bersaglieri caduti, e delle associazioni locali.

Ricordare questi episodi, dice il cerimoniere dei Bersaglieri,  deve servire ai giovani ma anche ai meno giovani che comunque non hanno vissuto una guerra, che gli orrori di un conflitto bellico non sono e non devono mai essere una soluzione percorribile.

Un ringraziamento di cuore a tutti i partecipanti e uno speciale alle due scolaresche presenti, una dell'istituto comprensivo di Pianoro e l'altra, la 5' F, delle scuole elementari "Gnudi" di Mercatale dell'istituto comprensivo di Ozzano.