Quadruplicamento linea ferroviaria Bologna-Castel Bolognese Riolo Terme: si apre il dibattito

E' possibile iscriversi al prossimo incontro che si svolgerà il mercoledì 22.05 ore 17.00 (collegamento da remoto su piattaforma ZOOM) che tratterà LE ALTERNATIVE DI TRACCIATO. L’intervento in argomento attraversa il territorio di Ozzano dell’Emilia. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova coppia di binari - in variante - in aggiunta ai due esistenti tra Bologna e Castel Bolognese.
Quadruplicamento linea ferroviaria Bologna-Castel Bolognese Riolo Terme

RFI S.p.A., in qualità di ente aggiudicatore e stazione appaltante, a partire dall'8 maggio 2024, ha promosso un dibattito pubblico sul progetto del quadruplicamento della tratta ferroviaria Bologna – Castel Bolognese Riolo Terme, con la finalità  di raccogliere osservazioni e proposte per consentire al proponente dell’opera, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), di valutare e migliorare la progettazione dell’intervento. 

Il dibattito è aperto alle amministrazioni statali, alle regioni e agli altri enti territoriali interessati dall’opera, nonché ai portatori di interesse diffusi costituiti in associazioni o comitati che, in ragione degli scopi statuari, sono interessati dall’intervento.  

Il dibattito è organizzato affinché gli interessati possano ricevere un’informazione completa sul progetto, chiedere e ottenere chiarimenti, indicare criticità o temi da approfondire, e proporre eventuali proposte migliorative. 

Gli esiti del Dibattito Pubblico saranno valorizzati nello sviluppo del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica (PFTE), a valle del quale, tra il 2024 e il 2025, sarà avviata la relativa fase di iter autorizzativo.

L’investimento è finanziato con la Legge di Bilancio 2022 (Art.1 comma 394) e successiva rimodulazione come da Legge di Bilancio per il 2024 (l.213/2023). Il progetto è inserito nell’aggiornamento 2023 del Contratto di Programma 2022-2026 – Parte Investimenti tra RFI e MIT “Velocizzazione e Potenziamento linea ferroviaria Adriatica 1^ fase”.

Il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DocFAP) della tratta Bologna-Castel Bolognese, oggetto del Dibattito Pubblico, si è concluso nel 2023 e i relativi esiti sono stati condivisi con la Struttura Tecnica di Missione del MIT e con la Regione Emilia-Romagna.

La realizzazione di due nuovi binari ha la finalità di ampliare la capacità e migliorare la regolarità della circolazione ferroviaria e di incentivare il trasporto merci su rotaia, con benefici all’economia regionale e locale, alla coesione territoriale e alla sostenibilità ambientale.

 Le analisi svolte hanno condotto ad individuare e comparare due possibili scenari di intervento: un’alternativa in affiancamento alla linea esistente e uno scenario che prevede tre alternative in variante, in adiacenza al corridoio autostradale.

Le soluzioni in variante, che hanno inizio a ovest della Fermata S. Lazzaro nel territorio del Comune di Bologna e terminano dopo Castel Bolognese, sono emerse come le più efficaci, in quanto minimizzano gli impatti sulle aree urbanizzate e le interferenze tra i flussi di traffico ferroviario.

 Le alternative 1 e 2 hanno una lunghezza di circa 35 km, quasi totalmente in viadotto e circa 6 km in rilevato.

L’alternativa 3, che prevede anche la realizzazione di due scavalchi autostradali, si estende per circa 37 km, per la quasi totalità in viadotto e per circa 6 km in rilevato.

PARTECIPA  AL DIBATTITO: https://www.dpbolognacastelbolognese.it/partecipa/

E' possibile iscriversi al prossimo incontro che si svolgerà il mercoledì 22.05 ore 17.00 (collegamento da remoto su piattaforma ZOOM) che tratterà LE ALTERNATIVE DI TRACCIATO.

Per approfondimenti, informazioni ed accesso alla documentazione consultare la sezione del sito di RFI