GUERRA IN UCRAINA: AIUTI UMANITARI, ACCOGLIENZA ,RACCOLTA DONAZIONI

Al momento sono già migliaia le persone ucraine arrivate in Italia, per lo più in proprio, raggiungendo parenti o conoscenti presenti nel nostro Paese.
Si può versare il proprio contributo sul conto corrente attivato dalla Regione Emilia-Romagna o su quello della Caritas

GUERRA IN UCRAINA: AIUTI UMANITARI, ACCOGLIENZA ,RACCOLTA DONAZIONI

AVVISO: LA CARITAS HA COMUNICATO CHE LA MOMENTO RACCOLTA BENI (coperte, viveri, etc...) E' SOSPESA. RIMANE ATTIVA LA RACCOLTA IN DENARO

La Regione Emilia-Romagna è in costante contatto con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e le Prefetture per strutturare, sul nostro territorio, il sostegno alle persone in fuga dal conflitto russo-ucraino.   

La nostra Regione é pronta a garantire l’accoglienza di profughi dall’Ucraina da un lato attraverso la rete nazionale dei Cas (Centri di accoglienza straordinaria) e del Sai (Sistema di accoglienza e integrazione) che il Governo sta attivando nei territori, gestita dalle Prefetture d’intesa con gli Enti Locali; dall’altro garantendo tutti i posti che dovessero rendersi necessari attraverso un proprio piano, definito dall’Agenzia regionale di Protezione civile.

La Prefettura di Bologna pubblicherà, a breve, un avviso rivolto ai gestori di centri collettivi e/o unità abitative che possano accogliere e rendere servizi ai rifugiati.   

La Caritas è deputata a raccogliere donazioni di generi di prima necessità che peró, al momento, non sono stati richiesti in quanto già coperti dalle Caritas degli Stati confinanti con l’ Ucraina, anche in considerazione del fatto che si rende estremamente complesso, al momento, attraversare i confini. Si invitano pertanto i cittadini che volessero donare del materiale, innanzitutto di attenersi strettamente agli elenchi dei materiali richiesti, e a farlo tramite i punti di raccolta gestiti  dalla Caritas. Nel caso dovessero pervenire richieste di donazioni mirate sarà nostra cura comunicarlo sui canali istituzionali. 

Per chi, intanto, volesse gia' donare un aiuto, puo' farlo versando il proprio contributo sul conto corrente attivato dalla Regione Emilia-Romagna. 

Chiunque potrà farlo – indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” - al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964

Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2.

Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna ed i  fondi raccolti verranno impiegati per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi della guerra in corso in Ucraina.

In alternativa, si può donare tramite bonifico bancario: Arcidiocesi - Caritas diocesana:

IBAN: IT94U0538702400000001449308 Causale: “Europa/Ucraina”

Al momento sono già migliaia le persone ucraine arrivate in Italia, per lo più in proprio, raggiungendo parenti o conoscenti presenti nel nostro Paese.

L’obiettivo comunque e' quello di lavorare per mettere a punto una rete territoriale che servirà ad accogliere i profughi non appena verranno aperti canali di arrivo nei Paesi europei dei cittadini ucraini, Italia compresa.

Sui canali istituzionali del Comune vi terremo informati con gli aggiornamenti che dovessero arrivare nei prossimi giorni. 

 

Per conoscere le modalità e le regole stabilite dalla Prefttura per la prima accoglienza consultare l'articolo specifico

Data dell'articolo: 

2 Marzo 2022