Ozzano: il FAI ne ripercorre la storia

"Grazie al FAI per le opportunità date al nostro territorio", afferma il Sindaco Luca Lelli
La visite al Museo di Claterna
Ozzano: il FAI ne ripercorre la storia
 
 
Si sono svolte sabato e domenica scorsi le giornate FAI di primavera, il piu' importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese organizzato appunto dai volontari FAI. 
"Come Amministrazione comunale, afferma il Sindaco Luca Lelli, desideriamo ringraziare di cuore i volontari FAI per aver scelto, per il secondo anno consecutivo, di valorizzare e far conoscere a livello nazionale le bellezze del nostro territorio, tante volte ignorate o comunque guardate con superficialità anche da chi ci abita vicino.
Lo scorso anno si sono aperti i cancelli di Villa Angelica e del vivaio Val dei Fiori. Quest'anno gli appuntamenti sul territorio sono stati ben 3. E' stato possibile visitare gli scavi dell'antica Città di Claterna sulla Via Emilia, il relativo museo in Piazza Allende e la splendida Villa Isolani.
L'affluenza di pubblico, conclude il Sindaco,  e' stata veramente quella dei grandi eventi, a dimostrazione che le persone hanno voglia e curiosità di vedere anche tanti luoghi non molto conosciuti a livello nazionale ma ugualmente di grande attrattiva. Un ringraziamento particolare va rivolto a tutti coloro che si sono impegnati per la buona riuscita delle giornate, vale a dire i volontari FAI, le istituzioni e le proprietà coinvolte (Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio Città metropolitana di Bologna, Comando Carabinieri di Ozzano,  Famiglia Cavazza Isolani), le associazioni:  
Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, Pubblica Assistenza Ozzano-San Lazzaro, ANC sezione di Ozzano, Assistenti civici di Ozzano, Pro Loco Ozzano dell'Emilia e le scuole IIS G.Bruno di Budrio e IIS B.Scappi di Castel San Pietro i cui alunni si sono prestati a fare da ciceroni nelle visite guidate."
  Ed ecco i numeri del grande successo delle giornate FAI a Ozzano: 
nelle due giornate si sono avuti un totale di 1709 visitatori provenienti anche da fuori regione, in particolare dalle province di Mantova, Firenze, Como, Ascoli Piceno, Ravenna, Ferrara e Modena. 171 persone, suddivisi in 6 gruppi, hanno visitato il museo in Piazza Allende  mentre in 247, suddivisi ugualmente in 6 gruppi, hanno visitato gli scavi.  Ben 1291 sono stati i visitatori di Villa Isolani.