Ciao Aldina
Ciao Aldina
Il Sindaco Luca Lelli: Ozzano perde una figura storica e un importante punto di riferimento per tante persone
Ieri e' venuta a mancare, nella sua abitazione in centro paese, ALDINA TOMESANI, "l'Aldina" come veniva affettuosamente chiamata in paese, una figura storica e, per tanti anni, un importante punto di riferimento per molti ozzanesi. Nata ad Ozzano dell'Emilia il 21/09/1926 (avrebbe festeggiato fra pochi giorni i 97 anni), in una famiglia di solide tradizioni socialiste e antifasciste, non ha mai abbandonato il suo paese natale. Una vera ozzanese doc!
Dopo le scuole elementari, frequenta un corso di formazione in dattilografia e pratica commerciale. Dal ’43 al ’45, assieme ad altre ragazze, entra nel neo costituito ufficio comunale per le carte annonarie dove venivano rilasciate le tessere che servivano per acquistare i generi di prima necessità razionati. Dopo la Liberazione entra a far parte nella ricostituita Camera del Lavoro di Ozzano, che per il primo anno di attività, troverà spazio al piano terra del municipio per poi trasferirsi, negli anni, presso la Casa del Popolo in Corso Garibaldi dove si trova tuttora. Tra le principali attività di quel periodo vi era il calcolo e la gestione delle paghe dei braccianti. Nel ’47 entra a far parte del neo costituito Patronato INCA che si occuperà di tutte le pratiche inerenti i rapporti di lavoro, la disoccupazione, le pratiche previdenziali, i rapporti con l’INPS. Successivamente partecipa attivamente alla fondazione del locale Sindacato Pensionati. In quegli anni Aldina si specializza nelle pratiche pensionistiche, lavora che porterà avanti fino alla pensione. A lei si rivolgevano tutti gli Ozzanesi per farsi fare i calcoli pensionistici.
Dal 1964 al 1970 viene eletta nel Consiglio comunale di Ozzano nella lista di maggioranza “Unità Democratica”, su indicazione del Partito Socialista di cui è sempre stata militante. Impegno che poi non ebbe seguito, stante l’incompatibilità voluta dal Sindacato fra impegni amministrativi e incarichi sindacali. Il suo impegno nell'ambito della pubblica amministrazione non cesso' completamente e negli anni a venire partecipo' attivamente ai lavori della Commissione Assistenza del Comune di Ozzano. Ando' in pensione nel 1982 ma continuo' a prestare la sua grande professionalità presso il patronato di Ozzano fino al 1997. Per tanti anni, pur continuando ad abitare ognuno nella sua abitazione, ha condiviso la sua vita con Tonino Pirini, altra figura storica del nostro Paese di cui e' stato sindaco per tanti anni. Con lui ha portato avanti e condiviso tante battaglie in difesa dei diritti civili e sociali rendendo Ozzano un paese moderno e solidale.
Nel marzo del 2016 l'Amministrazione comunale gli conferi' il premio "La Torre", riconoscimento che viene dato a cittadini/e ozzanesi o a personalit' di spicco a livello nazionale o internazionale che hanno comunque legami con il territorio ozzanese, distintisi per meriti storici, economici, sportivi, letterari, scientifici o per l'impegno nel campo dell'assistenza e del volontariato.
"Ero da poco stato eletto nel mio primo mandato, ricorda il Sindaco Luca Lelli, e fui uno dei promotori della decisione di assegnare ad Aldina il premio proprio per il suo essere una figura di riferimento per la nostra comunità. Ha sempre affrontato la sua vita personale e lavorativa con grande impegno, tenacia e determinazione e la sua attività lavorativa e' sempre stata rivolta a beneficio della nostra Comunita'.
Aldina ha istruito la pratica pensionistica di gran parte degli ozzanesi oggi pensionati, ma molti concittadini si rivolgevano a lei anche per tante altre cose. Il suo appoggio e consiglio non mancavano mai. "L'Aldina" come veniva identificata in paese, molti forse non ne conoscevano nemmeno il cognome, era la memoria storica del nostro e del suo amato paese col quale ha intrecciato gli avvenimenti per quasi un secolo di vita. Da parte mia personale e del Comune di Ozzano dell'Emilia, conclude il Sindaco, un grazie profondo e sincero per i tanti anni dedicati al sociale e per il suo essere donna prodiga di risorse, per lo spirito intraprendente che l'ha sempre animata, saggia guida di tante battaglie vinte a favore dei cittadini ozzanesi"
Gli ozzanesi potranno portare l'ultimo saluto ad Aldina mercoledi' mattina alle ore 10.00 quando verrà officiata la santa messa presso la chiesa di Sant'Ambrogio.