Comune di Ozzano dell'Emilia

Scambi di doni in sala consiliare fra l'Amministrazione comunale di Ozzano, l'associazione Ozzano InCanto e gli ospiti del Coro polifonico "Giuseppe De Cicco" di Carlentini in provincia di Siracusa.

È stata una sfida culinaria: agli imbutini ozzanesi, gli amici siciliani hanno risposto con i caratteristici dolcetti di pasta di mandorle. Questa sorta di gemellaggio musicale fra il Comune di Ozzano e quello siciliano di Carlentini nasce dalla formazione, a Ozzano, di una nuova associazione musicale, Ozzano InCanto, che unisce i cori "Cantiga" e "Madre Foresti" il cui direttore, Michele Ferrari è stato uno dei trascinatori e promotori dello scambio Ozzano-Carlentini.

"La nostra associazione, dice il direttore Michele Ferrari, fa parte di un movimento corale a livello nazionale denominato "Scintille solidali" di cui fanno parte moltissimi cori, che ha come ambizione quella di sviluppare  momenti di conoscenza, socialità e musicalità fra paesi e culture diverse. Dai contatti e amicizie fra i direttori dei vari cori, continua Ferrari, sono nati questi scambi "musicali" che sono poi anche scambi di conoscenza e convivialità fra le persone.

dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna".

"Siamo davvero orgogliosi, interviene il Sindaco Luca Lelli, di ospitare sul nostro territorio e questa sera qui in Municipio, il coro polifonico europeo "Giuseppe De Cicco" di Carlentini, un coro di altissimo livello ed esperienza che ci ha omaggiati di un assaggio della loro bravura e alta professionalità esibendosi, per noi, in sala consiliare e sabato sera per tutta la comunità ozzanese, nel salone della chiesa di Sant'Ambrogio.

La musica ha questa grande capacità di unire le persone e di saper superare anche gli scogli delle lingue. Nei pochi giorni che il coro di Carlentini resterà a Ozzano, conclude Lelli, cercheremo di fare conoscere loro le bellezze del nostro territorio ma soprattutto la generosa ospitalità degli ozzanesi e la vivacità della nostra comunità".