Entrano in Solaris i Comuni di Dozza e Monterenzio

Si passa da due a quattro soci
I Sindaci dei Comuni aderenti a Solaris

Passa da due a quattro soci Solaris, la società pubblica che gestisce alcuni servizi, fino a ieri solo per conto dei Comuni di Castel San Pietro Terme e Ozzano nell'Emilia, e da oggi anche per Dozza e Monterenzio. Entrambi i nuovi soci entrano con quote del 4% (Castel San Pietro Terme ha il 64,40%, Ozzano il 27,60%) e conferiscono refezione scolastica e alloggi Erp, due servizi che sono il core business di Solaris (che per Castel San Pietro e Ozzano gestisce anche cimiteri e illuminazione pubblica).
L'operazione di ampliamento della società si è conclusa con l'assemblea straordinaria dei soci tenuta giovedì 19 luglio, in cui è stato modificato lo statuto inserendo l'aumento del capitale sociale e l'ingresso dei due nuovi soci. Gli altri due Comuni avevano già deliberato l'ampliamento nei rispettivi Consigli Comunali.
«Esprimo una grande soddisfazione per il cammino che abbiamo fatto – dichiara il sindaco di Castel San Pietro Terme Fausto Tinti -. E' un irrobustimento della società Solaris, una crescita apprezzata da tutti e non eccessiva, dimensionata alle nostre necessità. In un'ottica metropolitana, questa operazione lega quattro comuni distribuiti su due unioni diverse, Circondario e Savena-Idice, a dimostrazione della capacità che hanno le amministrazioni intelligenti di fare percorsi virtuosi per dare risposte ai cittadini, al di là di confini amministrativi che potrebbero rappresentare limitazioni. I miei complimenti al presidente Giacomo Fantazzini, alla direttrice Elisabetta Manca e a tutto lo staff di Solaris che ha portato a termine con successo questo percorso».

«Saluto con gioia l'allargamento della compagine sociale di Solaris – sono le parole del sindaco di Ozzano nell'Emilia Luca Lelli -, un obiettivo che abbiamo perseguito per qualche tempo e che dimostra la solidità della nostra società, sono convinto che la sinergia darà risultati a tutti»
«Siamo soddisfatti di aver intrapreso questa nuova avventura in cui crediamo molto – afferma il sindaco di Dozza Luca Albertazzi -. Abbiamo rivisto tutta la situazione delle partecipate e crediamo in una società che ha condizioni e dimensioni giuste per operare al meglio, erogando servizi essenziali per la cittadinanza e creando un rapporto positivo e prolifico con gli utenti e il Comune. Veniamo dall'esperienza negativa della convenzione con Acer, che ha condizioni opposte sia per dimensioni che per modalità gestionali, e questo fa sì che anche politicamente siamo soddisfatti di questa scelta strategica per il nostro territorio».
«Per quanto mi riguarda, entriamo in Solaris con i servizi di refezione scolastica e alloggi Erp, con l'auspicio che l'esperienza messa in campo dalla società su questi temi vada nella direzione di rendere migliori i servizi per i cittadini» sottolinea il sindaco di Monterenzio Pier Dante Spadoni. 
«Ringrazio vecchi e nuovi soci per la fiducia riposta nella nostra società e tutto il personale Solaris per la buona riuscita dell'operazione – conclude il presidente di Solaris Giacomo Fantazzini -. Inizia ora la sfida più grande: dimostrare sul campo che la fiducia è stata ben riposta e garantire lo standard qualitativo dei nostri servizi a fronte di un maggior numero di utenti».

Data dell'articolo: 

21 Luglio 2018