Comune di Ozzano dell'Emilia

 

Lucida, in buona salute e con tante cose da raccontare! E' cosi' che Olga Strazzari ha accolto, nella sua casa, il Sindaco Luca Lelli andato a trovarla per festeggiare i suoi splendidi 100 anni e per consegnarle la pergamena-ricordo e un mazzo di fiori da parte dell'Amministrazione comunale.

Olga e' nata ad Ozzano dell'Emilia il 23 novembre del 1923 da una famiglia contadina, la prima di tre sorelle.

A 11 anni con la famiglia si trasferisce nella vicina località Idice dove il papà, mezzadro, coltiva la terra. Liì conosce anche quello che diventerà il suo futuro marito, Augusto Consolini, col quale rimane fidanzata  per 8 anni prima di convolare a nozze subito dopo la fine della guerra, nell'ottobre del 1946. Con il matrimonio Olga torna ad abitare ad Ozzano nella casa sulla Via Emilia dove tuttora risiede insieme al figlio Gabriele. 

Dal matrimonio nascono 3 figli, Gabriele che abita con lei, Roberto che risiede a fianco e Marta; ha un solo nipote: Edoardo. Il marito Augusto e' stata una figura molto conosciuta ad Ozzano, per tanti anni ha in Consiglio comunale tra le file della DC ed ha ricevuto anche il riconoscimento di Cavaliere del Lavoro. Il loro e' stato un matrimonio lungo e felice durato oltre 60 anni, fino alla morte di Augusto avvenuta nel 2010.

Olga ha ancora un'ottima memoria e ricorda tanti episodi anche del passato. Ricorda gli anni della guerra, quando fu sfollata a Bologna in Via Marsala, lei, la famiglia ed anche gli animali per riuscire a salvarli. In cambio dell'alloggio che avevano ricevuto lei e la famiglia avevano preso l'impegno di dare il latte degli animali alle famiglie che avevano bambini piccoli per sfamarli. 

Pur di rispettare questo impegno si prese anche alcuni ceffoni da alcuni soldati fascisti ai quali si rifiutò di dare del latte.

Oggi vive serena con il figlio Gabriele, guarda molto la TV ed e' informata di tutto quello che succede nel mondo e, ricordando anche il suo passato, dice con tono sicuro "Mai piu' guerre".

Guarda volentieri i programmi di Amadeus, amava molto "i soliti ignoti". Per lei sono come un orologio, terminati i programmi di Amadeus si prepara per andare a dormire.

 

"Conosco la signora Olga da tanto tempo, le famiglie Strazzari e Consolini di cui lei fa parte, sono famiglie storiche a Ozzano, dice il Sindaco Lelli. Mi ha fatto piacere, oggi, vederla in forma e ancora cosi' lucida. Mi ha subito riconosciuto....ed anzi con grande lucidità, visto che erano un po' di anni che non ci vedavamo, ha subito detto che si ricordava di me quando ero "piu' giovane".