Calcolo IMU

Il pagamento del tributo è rivolto a:
coloro che possiedono immobili, inclusi i terreni e le aree edificabili, a qualsiasi uso destinati, come proprietari oppure come titolari dei diritti reali di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie;
coloro che possiedono un’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A1, A8 o A9;
il genitore affidatario dei figli, per la casa familiare assegnata a seguito di provvedimento del giudice (se si tratta di abitazione di categoria A1, A8 e A9);
il coniuge superstite titolare del diritto di abitazione previsto dall’art. 540 del Codice Civile sulla casa adibita a residenza familiare, per la quota che era di proprietà del coniuge deceduto (se si tratta di abitazione di categoria A1, A8 e A9);
l'amministratore del condominio, per conto di tutti i condomini, per le parti comuni dell'edificio che sono accatastate in via autonoma come bene comune censibile;
i concessionari in caso di concessione di aree demaniali;
i locatari in caso di locazione finanziaria, a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto, anche per gli immobili da costruire o in corso di costruzione.

Il presupposto dell’IMU è il possesso di immobili (fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli).
L’imposta si calcola applicando al valore dell’immobile l’aliquota deliberata annualmente dal Comune.

L’IMU non si paga per l'abitazione principale del soggetto passivo di imposta e per gli immobili ad essa equiparati dalla legge o dal regolamento IMU comunale, ad eccezione di quelli classificati nelle categorie catastali A1, A8 e A9 che rimangono assoggettati all'imposta.

Per ottenere informazioni il contribuente può contattare telefonicamente il Servizio Unico Entrate (numero telefonico 051/791334).
inviare e-mail ordinaria all’indirizzo: entrate@comune.ozzano.bo.it

Per effettuare il calcolo dell’imposta dovuta e creare i modelli di pagamento F24 per il versamento il contribuente può:
utilizzare il software Calcola IMU (link)
rivolgersi ad un centro di assistenza fiscale

Per effettuare il calcolo dell’imposta dovuta è necessario disporre:
per fabbricati e terreni: delle visure catastali degli immobili posseduti da dove reperire la rendita catastale e il reddito dominicale
per aree edificabili: del valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di imposizione
delle aliquote deliberate dal Comune.

Il prospetto del calcolo IMU e Il modello F24 con il quale è possibile effettuare il pagamento.

Le scadenze per il versamento IMU anno 2025 sono le seguenti:
ACCONTO 16/06/2025
SALDO 16/12/2025
RATA UNICA 16/06/2025

Il versamento dell'IMU può essere corrisposto in due rate o in rata unica.
Entro il 16 giugno di ogni anno deve essere effettuato il pagamento dell'acconto; la prima rata deve essere calcolata sulla base della situazione immobiliare del contribuente nel primo semestre dell’anno e applicando le aliquote e le detrazioni deliberate per l'anno precedente.
entro il 16 dicembre per il pagamento del saldo; la seconda rata è a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, calcolata sulla base delle aliquote e della detrazione deliberate per l’anno con conguaglio sulla prima rata (imposta annua meno acconto).
Il versamento può essere effettuato, anziché in due rate, in un’unica soluzione, entro il 16 giugno di ogni anno
Se la data cade di sabato o domenica la scadenza è prorogata al lunedì successivo.

la prima rata deve essere calcolata sulla base della situazione immobiliare del contribuente nel primo semestre dell’anno e applicando le aliquote e le detrazioni deliberate per l'anno precedente.
La seconda rata è a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, calcolata sulla base delle aliquote e della detrazione deliberate per l’anno con conguaglio sulla prima rata (imposta annua meno acconto).