Descrizione
La Camera di Commercio di Bologna ha pubblicato un Bando per l’assegnazione di contributi finalizzati a rimborsare alle imprese una quota di alcuni dei costi sostenuti per mitigare/riparare ai danni subiti direttamente e immediatamente a seguito degli eventi alluvionali di settembre e ottobre 2024.
La Camera di Commercio di Bologna prevede un fondo di € 500.000 per l’assegnazione di contributi finalizzati a rimborsare alle imprese una quota di alcuni dei costi sostenuti.
Ulteriori risorse che saranno rese disponibili da parte di UNIONCAMERE andranno ad incrementare il fondo di cui sopra.
Soggetti beneficiari sono le MPMI (micro, piccole e medie imprese) di qualsiasi settore economico (ad eccezione della pesca e dell’acquacoltura), iscritte nel Registro delle Imprese, con sede legale e/o unità locali operative ubicate nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna.
Ulteriori risorse che saranno rese disponibili da parte di UNIONCAMERE andranno ad incrementare il fondo di cui sopra.
Soggetti beneficiari sono le MPMI (micro, piccole e medie imprese) di qualsiasi settore economico (ad eccezione della pesca e dell’acquacoltura), iscritte nel Registro delle Imprese, con sede legale e/o unità locali operative ubicate nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna.
La misura di sostegno è assegnata a fondo perduto, in un’unica soluzione fino alla copertura del 80% dei costi ammissibili e quietanzati, al netto di IVA.
Ogni impresa può ottenere un solo contributo a valere sul presente regolamento nel limite massimo di € 5.000,00. Ciascuna impresa deve presentare un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali ubicate nelle zone dell’area metropolitana di Bologna interessate dagli eventi alluvionali.
Il costo minimo da sostenere per l'accesso al contributo è di 500 € di imponibile.
Le spese ammissibili al presente contributo sono esclusivamente le seguenti:
1 rimozione/canalizzazione liquami, fango, materiali e beni danneggiati
2 messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti, ivi incluse le opere di ripristino dei terreni interessati da movimenti franosi e delle strade di accesso alle sedi aziendali
3 assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione
4 riparazione dell’impianto elettrico e/o idraulico o, quando la riparazione risulti non possibile o diseconomica, spese per il rifacimento dei medesimi impianti
5 riacquisto di arredi danneggiati a causa dell’alluvione e non recuperabili
6 riparazione di impianti, macchinari e/o attrezzature funzionali all’attività operativa dell’impresa o, quando la riparazione non possibile, spese per il riacquisto dei medesimi
7 ritinteggiatura dei locali
8 pulizia e riparazione veicoli intestati all’impresa
9 perizie per quantificazione danno
In aggiunta ai costi esterni di cui sopra, tenuto conto che le prime operazioni di rimozione liquami e fango, pulizia ambienti e spostamento di arredi ed altri beni aziendali sono urgenti e spesso svolte direttamente dai referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari, a titolo eccezionale, su dichiarazione del titolare/legale rappresentante dell’impresa che attesta l’effettuazione diretta di tali attività, si considera ammissibile a contributo anche una spesa virtuale forfettaria di € 1.000,00 per:
10 Rimozione liquami e fango e/o pulizia ambienti e/o spostamento arredi ed altri beni aziendali ad opera di referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari
Ogni impresa può ottenere un solo contributo a valere sul presente regolamento nel limite massimo di € 5.000,00. Ciascuna impresa deve presentare un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali ubicate nelle zone dell’area metropolitana di Bologna interessate dagli eventi alluvionali.
Il costo minimo da sostenere per l'accesso al contributo è di 500 € di imponibile.
Le spese ammissibili al presente contributo sono esclusivamente le seguenti:
1 rimozione/canalizzazione liquami, fango, materiali e beni danneggiati
2 messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti, ivi incluse le opere di ripristino dei terreni interessati da movimenti franosi e delle strade di accesso alle sedi aziendali
3 assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione
4 riparazione dell’impianto elettrico e/o idraulico o, quando la riparazione risulti non possibile o diseconomica, spese per il rifacimento dei medesimi impianti
5 riacquisto di arredi danneggiati a causa dell’alluvione e non recuperabili
6 riparazione di impianti, macchinari e/o attrezzature funzionali all’attività operativa dell’impresa o, quando la riparazione non possibile, spese per il riacquisto dei medesimi
7 ritinteggiatura dei locali
8 pulizia e riparazione veicoli intestati all’impresa
9 perizie per quantificazione danno
In aggiunta ai costi esterni di cui sopra, tenuto conto che le prime operazioni di rimozione liquami e fango, pulizia ambienti e spostamento di arredi ed altri beni aziendali sono urgenti e spesso svolte direttamente dai referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari, a titolo eccezionale, su dichiarazione del titolare/legale rappresentante dell’impresa che attesta l’effettuazione diretta di tali attività, si considera ammissibile a contributo anche una spesa virtuale forfettaria di € 1.000,00 per:
10 Rimozione liquami e fango e/o pulizia ambienti e/o spostamento arredi ed altri beni aziendali ad opera di referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari
Presentazione domande fino alle ore 13.00 del 28 FEBBRAIO 2025.
Per informazioni:
051-6093238 051-6093837 051-6093483
promozione@bo.camcom.it
Orari: dalle 9.00 alle 13.00 (sabato escluso)
051-6093238 051-6093837 051-6093483
promozione@bo.camcom.it
Orari: dalle 9.00 alle 13.00 (sabato escluso)
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A cura di
Letzte Änderung: 02.12.2024 08:51:25