Comune di Ozzano dell'Emilia

L'Amministrazione comunale di Ozzano dell'Emilia, da sempre, ha ritenuto doveroso celebrare in maniera solenne le ricorrenze civili quali il giorno della Memoria, il giorno del Ricordo, la celebrazione del 25 aprile, del 2 giugno e del 4 novembre. "Tutte questa date, dice il Sindaco Lelli, racchiudono in se' un pezzo importante della nostra storia e della storia mondiale come e' il caso, ad esempio, del 27 gennaio, giorno della Memoria, dove vengono ricordate tutte le vittime dell'olocausto. Mantenere vivo il ricordo di quanto successe a quel tempo, delle atrocità che si verificarono e di quanto gli uomini possano essere feroci e spietati con i loro simili e' un impegno che tutte le generazioni devono fare proprio a maggior ragione ora, che i diretti testimoni di quei fatti, ancora in vita, sono sempre meno".

Con il tramite della Commissione comunale delle ricorrenze civili, istituita nel settembre del 2001 proprio con le finalita' di mantenere viva la memoria storica degli avvenimenti e promuovere iniziative tese a questo, l'Amministrazione comunale ha sempre lavorato per coinvolgere, in prima persona, gli insegnanti e gli alunni delle nostre scuole. Dal 2001, ogni anno, l'Amministrazione comunale ha sempre partecipato, con un contributo economico, all'organizzazione di gite scolastiche sui luoghi della memoria quali il campo di concentramento di Fossoli, la casa dei F.lli Cervi, il parco storico di Montesole e altri luoghi a noi vicini.

Quest'anno il nostro Istituto comprensivo, prosegue Lelli, ci ha proposto di portare alcune classi terze della locale scuola media "E.Panzacchi" al campo di concentramento di Mauthausen, un'esperienza sicuramente di grande impatto per i nostri ragazzi che, come Amministrazione, abbiamo fin da subito appoggiato destinando alla scuola un contributo di 1200 euro per aiutarli nel sostentamento delle spese di viaggio e, in parte, ha contribuito anche la locale sezione  ANPI.  

Dal 27 al 30 marzo scorso, quindi, le classi 3A e 3D della scuola "E.Panzacchi" accompagnate dalla prof.ssa Lucia Filocamo e da altri docenti hanno potuto visitare il campo di concentramento di Mauthausen, 

"Mi sento di ringraziare la Prof.ssa Filocamo, che so essere stata la promotrice di questo viaggio, conclude Lelli, e il dirigente scolastico prof. Prono per l'opportunità che hanno voluto dare ai nostri ragazzi. A breve so che anche un altro gruppo di ragazzi di Ozzano, frequentanti i nostri centri giovanili,  partiranno per Mauthausen nell'ambito di un progetto dei centri giovanili gestito dall’Unione dei Comuni Valli Savena Idice e che riguarda i ragazzi dei 5 comuni allargato anche a quelli del Comune di San Lazzaro.  Sono certo che per i nostri giovani e, in particolare per dei ragazzini di terza media, l'impatto sia stato quasi traumatico perche' un conto e' studiare le cose sui libri e un conto e' toccarle con mano e vedere i luoghi in cui tante persone, alcuni anche loro coetanei, hanno perso la vita in maniera cosi' violenta. Nel silenzio di Mauthausen i pensieri si rincorrono veloci, ma e' un silenzio che fa ricordare".