Comune di Ozzano dell'Emilia

"Lo spessore umano, professionale e sociale di Adriana Lodi non lo scopriamo noi oggi", afferma il Sindaco Lelli. "Da 18 anni abbiamo l'onore di poterla annoverare fra i nostri cittadini in quanto si è trasferita ad Ozzano per riunire la famiglia ed essere vicina ai figli, in particolare al figlio maggiore, che già abitava qui da tempo". 
Già nel  2013 l'Amministrazione comunale l'ha insignita del premio "La Torre" a riconoscimento dell'infaticabile impegno che, nei difficili anni del Dopoguerra, Adriana aveva profuso per il Comune di Bologna dove, dai primi anni '60, ricopriva l'incarico di Assessore,  nei settori dell'Assistenza, dei servizi sociali e dell'infanzia tanto da venire riconosciuta a livello nazionale, come la "madre degli asili nido".

"Il Comune di Ozzano dell'Emilia, ribadisce il primo cittadino, ha voluto oggi donarle una targa quale ringraziamento per aver tenacemente portato avanti e vinto la grande battaglia contro l'istituzionalizzazione degli anziani e dei bambini e per i risultati ottenuti a favore dei diritti delle donne e dei più deboli, battaglie portate avanti e vinte sempre con spirito generoso e cuore solidale".

"E' un periodo di riconoscimenti per me questo, ha affermato Adriana nel ritirare la targa consegnatale dal Sindaco. Pochi giorni fa ho ricevuto dalle mani del Sindaco di Bologna Virginio Merola il Nettuno d'oro e il 3 dicembre prossimo riceverò dall'Università di Bologna la laurea ad honorem in pedagogia. Non mi aspettavo tanti riconoscimenti, ma sono felice di riceverli, vuol dire che qualcosa di buono ho fatto. Li appenderò tutti nel mio studio in casa e li conserverò con cura e tanta commozione", afferma Adriana.

 

Durante la cerimonia di consegna della targa in sala consiliare, conclude il Sindaco Lelli, Adriana ha raccontato ai presenti, con grande lucidità, alcuni episodi della sua vita, in particolare le è stato chiesto cosa l'avesse spinta a ideare la creazione degli asili nido per i bambini. La risposta è stata chiara e sincera come è lei: "il cuore mi ha spinto ad impegnarmi in tal senso". Non ci sono parole migliori per descrivere Adriana.