Ozzano: la scuola celebra il giorno della memoria

"È stato un esperimento riuscito che ha colpito molte persone" dice il Sindaco Luca Lelli
Giorno della Memoria a Ozzano
Ozzano ha ricordato, oggi,  il Giorno della Memoria in maniera innovativa, particolare e coinvolgente. 
Al posto dei tradizionali incontri in classe o spettacolo teatrale portato in scena dagli alunni,  quest'anno l'Istituto comprensivo di Ozzano ha accolto il suggerimento dell' Amministrazione comunale e della  commissione comunale per le celebrazioni, ed ha portato il ricordo della Shoah fuori dalle mura della scuola, fra la gente comune impegnata nelle normali commissioni quotidiane come fare la spesa.
Gli alunni delle classi terze della locale scuola media "Panzacchi"  sono andati nella piazzetta del centro commerciale di Via Nardi e in Piazza Allende e li' hanno recitato brani tratti da alcuni testi di Primo Levi e Giuliana Segre sul tema della shoah e persecuzioni razziali e suonato musiche sempre sul tema della giornata. 
Mentre alcuni di loro recitavano e suonavano, altri fermavano i passanti chiedendo loro se erano a conoscenza del significato del 27 gennaio e dandogli in mano dei foglietti con su scritto alcune delle frasi recitate e altre pensate da loro stessi.
"E' stato sicuramente un modo diverso di celebrare il Giorno del Ricordo, un esperimento che abbiamo voluto fare di portare in strada, fuori dalle mura della scuola temi solitamente discussi e ricordati in classe, afferma il Sindaco Luca Lelli.  Credo che l'esperimento sia riuscito e che le persone abbiano apprezzato. Volutamente nei giorni non era stato pubblicizzato nulla in paese proprio perché si voleva sorprendere i passanti come in un flash mob. I ragazzi sono stati molto bravi e nonostante il poco tempo di provare in classe,  hanno prodotto un ottimo lavoro. Ringrazio l'Istituto comprensivo di Ozzano per aver accettato la nostra proposta e aver portato i ragazzi in strada. È stato sicuramente un modo di ricordare più coinvolgente e impattante verso le persone. Dobbiamo impegnarci tutti per cercare il modo migliore perché tragedie umane come la shoah, le deportazioni e le discriminazioni razziali non accadano mai più, conclude il Sindaco.

Data dell'articolo: 

27 Gennaio 2023