Luigi Bernardi, una vita per la cultura

Ricorre quest'anno il 70° anniversario della morte di questo intellettuale ozzanese che ha operato in svariati ambiti culturali: cinema, letteratura, critica, editoria, fumetti. Sabato 14 ottobre nella sua Ponte Rizzoli, una voce da scoprire e riscoprire
Luigi Bernardi, una vita per la scrittura e la cultura

Il 14 gennaio 2023 presso il Centro civico di Ponte Rizzoli, luogo nativo di Bernardi sarà inaugurato il progetto “Luigi Bernardi. L’impronta del Gaijin”, una rassegna di eventi culturali che si svolgeranno in diversi Comuni della Provincia di Bologna nel corso dell’anno: il periodo scelto è altamente simbolico perché a gennaio 2023 si celebrerà quello che sarebbe stato il settantesimo compleanno di Luigi Bernardi mentre ad ottobre 2023 il decimo anniversario della sua scomparsa.

Luigi Bernardi (Ozzano dell’Emilia, 11 Gennaio 1953 – Bologna, 16 Ottobre 2013) è stato un agitatore culturale attivo dalla fine degli anni ’70 alla sua scomparsa, e che ha contribuito in maniera cruciale allo sviluppo di settori culturali come il fumetto e la letteratura di genere. Come esempio si possono citare la fondazione nel 1989 di Granata Press, casa editrice bolognese che ha per prima pubblicato in maniera ufficiale il fumetto giapponese in Italia, portando in edicola personaggi già conosciuti dall’animazione televisiva come Mazinga Z, Ken il Guerriero e i Cavalieri dello Zodiaco; in contemporanea, Granata Press ha lanciato nell’ambito della narrativa di genere noir autori come Carlo Lucarelli, Marcello Fois e Peppe Ferrandino, e proposto per la prima volta in Italia maestri indiscussi del polar francese come Léo Malet e Jean-Patrick Manchette. Un ulteriore esempio è stata nei primi anni 2000 l’ideazione e direzione, insieme a Carlo Lucarelli, della collana Stile Libero Noir per la casa editrice Einaudi, che ha proseguito la presentazione al pubblico italiano dei grandi autori francesi di polar, e lanciato ulteriori talenti italiani come Gianpaolo Simi.

Come illustrano gli esempi citati, il fil rouge della carriera di Bernardi è stato quello di anticipare tendenze commerciali di futuro grande successo, arrivando però troppo presto e non cogliendone l’iniziale successo commerciale e, ancora più importante, non avendone il meritato riconoscimento storico.

Per questa ragione, a dieci anni dalla sua scomparsa, l’Associazione Culturale “Luigi Bernardi” ha deciso di organizzare una rassegna di eventi, riuniti sotto l’egida comune del progetto “Luigi Bernardi. L’impronta del Gaijin”. Questo progetto ha l’ambizione non solo di mantenere vivo il ricordo dell’operato di Luigi Bernardi, ma anche e soprattutto di consolidarne la figura storica nell’ambiente culturale bolognese e nazionale. Il nome del progetto è una citazione dell’alter ergo di Bernardi, il Gaijin da lui utilizzato per intitolare varie rubriche e opere, che si rifà alla definizione del termine giapponese, in quanto Bernardi si è spesso considerato uno straniero negli ambienti in cui ha operato, per un certo ostracismo subito a causa della sua intransigenza di pensiero e opera.

 

Programma di dettaglio

Il progetto “Luigi Bernardi. L’impronta del Gaijin” si comporrà di quattro main event tematici, tre dei quali dedicati ad un ambito particolare del lavoro culturale di Bernardi, e uno finale che riunirà i vari ambiti in un’analisi complessiva del suo operato.

Il primo evento si terrà il 14 Gennaio 2023 alle ore 10 presso il Centro Civico Vason di Ponte Rizzoli, nel comune di Ozzano dell’Emilia. L’evento, coordinato e condotto dallo scrittore Matteo Bortolotti, vedrà alternarsi due momenti di tavola rotonda, dedicati al ricordo e alla discussione sulla carriera di Bernardi come editore e talent scout nell’ambito della letteratura di genere noir, con delle finestre di anticipazione degli altri eventi organizzati durante l’anno. L’evento vedrà la partecipazione, dal vivo e con contributi video, di scrittori noir come Loriano Macchiavelli, Carlo Lucarelli, Giancarlo De Cataldo, Marcello Fois, Piergiorgio Di Cara, Gianpaolo Simi, e tanti altri. L’organizzazione dell’evento sarà svolta in collaborazione con il Comune di Ozzano dell’Emilia.

Il secondo evento si terrà il 3 Febbraio 2023 presso l’Alliance Française di Bologna, e sarà dedicato al fumetto e alle figure di Luigi Bernardi e Georges Wolinski. Wolinski, infatti, è stato un fumettista satirico francese, tragicamente scomparso durante la strage nella redazione di Charlie Hebdo, che Bernardi stimava e amava. In più, Bernardi è stato l’ultimo editore e traduttore delle opere di Wolinski, con la pubblicazione nel 1990 del volume “Non ci sono più uomini” per la casa editrice Granata Press. L’evento sarà organizzato in collaborazione con l’Alliance Française e l’Accademia di Belle Arti, e vedrà la partecipazione di studiosi del fumetto e fumettisti come Enrico Fornaroli e Daniele Panebarco. L’evento sarà l’occasione di inaugurare una mostra di tavole originali di Wolinski che rimarrà aperta fino ai primi giorni di marzo.

Il terzo evento si terrà il 3 e 4 Marzo 2023 presso il Comune di San Lazzaro di Savena. Si tratterà di una due giorni dedicata all’ambito meno conosciuto della carriera di Bernardi, ovvero quello di autore teatrale. Venerdì 3 marzo presso la Mediateca del Comune sarà organizzata una tavola rotonda sul teatro di Bernardi animata da Nicola Bonazzi, ricercatore dell’Università di Bologna e fondatore della compagnia teatrale Teatro dell’Argine, con la partecipazione di Rosario Palazzolo, attore e regista palermitano, Michele Collina e di alcuni attori che hanno interpretato testi di Bernardi. A seguire, verrà organizzata la lettura del testo “I tempi stanno per cambiare”, scritto da Luigi Bernardi e Rosario Palazzolo e interpretato dalla compagnia del Teatro dell’Argine. Sabato 4 marzo presso il teatro ITC verranno messi in scena i monologhi “Senza Luce” e “La Conta”, scritti da Luigi Bernardi, interpretati rispettivamente da Giulio Costa e Marco M. Casazza, per la regia di Michele Collina. L’evento sarà organizzato in collaborazione con il Comune di San Lazzaro di Savena e la compagnia Teatro dell’Argine.

Il quarto evento si svolgerà il 16 Ottobre 2023 presso la Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio nel Comune di Bologna, e sarà un convegno dedicato alla presentazione di un progetto di mostra virtuale, coordinato dalla Prof.ssa Giuliana Benvenuti dell’Università di Bologna, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti, l’Alliance Française, l’Université Paris Nanterre e la Fondazione Bottega Finzioni. Il progetto prevede la creazione di varie “stanze multimediali” che tramite testi critici scritti per l’occasione e immagini e video di archivio raccontino in dettaglio i vari ambiti della carriera di Luigi Bernardi. L’evento sarà organizzato in collaborazione con gli enti partner e il Comune di Bologna.

Oltre questi quattro main events, il progetto includerà ulteriori side events non organizzati direttamente dall’Associazione ma nei quali questa sarà rappresentata dal Presidente Marco Bernardi, e che serviranno da ulteriore vettore di comunicazione per il progetto principale; questi side events verranno organizzati durante l’anno, anche al di fuori del territorio bolognese. Possiamo già anticipare che a febbraio a Bologna e in altre città italiane l’Associazione parteciperà alle presentazioni della nuova edizione del romanzo “Le Radici del Male” di Maurice G. Dantec, in uscita per la casa editrice Minimum Fax: la prima edizione fu pubblicata nel 2006 da Luigi Bernardi come curatore della collana Euronoir di Hobby&Work e da lui tradotto a quattro mani con Sabina Macchiavelli, traduzione che è stata mantenuta anche da questa ristampa di Minimum Fax. Le presentazioni saranno l’occasione per ricordare anche il contributo di Bernardi come traduttore da lingua francese di numerosi romanzi e fumetti.

Per maggiori affrondimenti consultare gli allegati e il sito http://www.luigibernardi.com/

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