Leishmania: proteggi il tuo cane, proteggi te stesso

Tutto ciò che devi sapere sulla Leishmaniosi
Leishmania: proteggi il tuo cane, proteggi te stesso

La Leishmaniosi è una grave malattia causata da un microscopico parassita (il Leishmania Infantum) che viene trasmessa all'uomo e al cane mediante la puntura di un insetto chiamato flebotomo (o pappatacio).

I flebotomi sono insetti molto piccoli (2-4mm), circa un terzo di una zanzara e difficilmente visibili a occhio nudo, attivi nel periodo estivo - nelle ore serali e notturne - e presenti soprattutto nelle aree collinari. In Italia, la malattia è storicamente presente nel Sud e nelle isole ma a partire dagli anni '90 ha cominciato ad espandersi anche nelle aree settentrionali. Nel nostro territorio il principale serbatoio di Leishmania è il cane, pertanto se un pappatacio punge il cane infetto, assume sia il sangue sia il parassita e il pappatacio diventerà insetto vettore. Dopo alcune modificazioni, il flebotomo può trasmettere il parassita ad altri cani e talvolta all'uomo.

Nel cane la Leishmaniosi è una malattia grave ad andamento cronico che spesso porta alla morte dell'animale. In generale si evidenzia nei soggetti sopra i 12 mesi di età. Leggere l'opuscolo pieghevole per maggiori informazioni sui sintomi.

Nell'uomo invece vi sono due forme: cutanea (curabile nel 100% dei casi) e viscerale che, se ignorata, può essere fatale. La forma viscerale si manifesta spesso nelle persone con problemi al sistema immunitario (anziani immunodepressi, affetti da AIDS) o con sistema immunitario immaturo (bambini fino a 2 anni). La convivenza con un cane infetto non costituisce pericolo di trasmissione all'uomo, in quanto la malattia si trasmette solo con la puntura di un pappatacio infetto.

Lo strumento di prevenzione più efficace consiste nell'evitare la puntura, infatti una cane infetto non guarisce mai completamente (l'uomo invece si). E' consigliato, quindi, di fornirsi di repellenti cutanei (per i cani disponibili come collari o spot-on (gocce) durante il periodo di attività del pappatacio (maggio-ottobre). Inoltre è meglio far dormire al chiuso il proprio cane nelle ore notturne e fornirsi di zanzariere a maglia fitta.  Anche utilizzare abiti coprenti durante le ore serali è un metodo per evitare le punture. I flebotomi non amano il vento, pertanto i ventilatori possono disturbare il loro ingresso. Per i cani sono in commercio vaccini anti-Leishmania che non offrono protezione assoluta, ma sono in grado di ridurre lo sviluppo della malattia.

 

Note: 

Per ulteriori informazioni scrivi a: leishmania@ausl.bologna.it