Le Pro Loco fanno il bis

Per il secondo anno consecutivo il progetto di rete di Pro Loco (Castel San Pietro, Medicina, Castenaso, Dozza, Imola, Dozza, Castel del Rio) a cui ha aderito anche la nostra, è stato premiato dalla Regione
Il progetto, gà finanziato lo scorso anno, si ripropone di valorizzare la rete escursionistica e il coordinamento delle Pro Loco ad est di Bologna. Fondamentale per il risultato è stato il sostegno di UNPLI (Unione Pro Loco Italia)

La Regione ha deliberato di investire 400mila euro per le attività di 11 associazioni di pro loco dell’Emilia-Romagna. I fondi, messi a disposizione attraverso un bando della Giunta regionale, sono rivolti all’animazione turistica e alla valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, artistiche, storiche e culturali dell’Emilia-Romagna. Obiettivo: premiare la capacità organizzativa e l’efficacia dell’animazione turistica messa in campo dalle pro loco. Le attività sostenute riguardano la promozione di servizi e prodotti tipici turistici, del patrimonio storico locale ed eventi di valorizzazione del territorio. I contributi vanno dal 60 all’80% della spesa prevista nei progetti presentati.

In particolare, nel bolognese arriveranno 70 mila euro, di cui 40 mila all’associazione turistica di Casalecchio Meridiana (che riunisce Casalecchio Meridiana, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro, Monteveglio, Sasso Marconi, Savigno, Zola Predosa). Mentre alla pro loco di Castel San Pietro (che riunisce Castel San Pietro Terme, Borgo Tossignano, Castel Guelfo, Castenaso, Imola, Ozzano dell’Emilia, Castel del Rio, Dozza, Medicina) sono destinati 30 mila euro. Questi progetti contribuiscono ad animare e rendere ancora più attrattive le nostre località, che si tratti della riviera, dell’entroterra o dell’appennino. Una notizia positiva per le nostre comunità che grazie all’associazionismo vivono momenti di aggregazione sia per i cittadini che per i turisti.

Data dell'articolo: 

25 Settembre 2018