Giona Dall'Aglio: dalla Banda di Ozzano alla Banda giovanile Nazionale (ANBIMA)

"E' il giusto riconoscimento per l'impegno e la passione che Giona e tutta la sua famiglia dedicano alla musica in generale ed alla banda del nostro Paese" dice il Sindaco Lelli
Il Sindaco e Giona Dall'Aglio

COMUNICATO STAMPA

L'amore per la musica ha accompagnato Giona Dall'Aglio fin da quando ha iniziato a muovere i primi passi. Già a 4 anni suonava la batteria, a 8 anni ha iniziato a studiare  clarinetto (lo strumento che ancora oggi suona nella Banda di Ozzano) e per i suoi studi ha scelto, ovviamente, di frequentare il liceo musicale a Bologna dove e' giunto all'ultimo anno.  
Se gli si chiede cosa vorrà fare "da grande" lui ovviamente risponde di vedersi proiettato verso il conservatorio, probabilmente a Reggio Emilia dove già studia il fratello Natan.
Per i fratelli Dall'Aglio e' stato quasi naturale innamorarsi della musica in quanto cresciuti in una famiglia dove entrambi i genitori sono musicisti e il papa' Marco, da anni, e' anche il direttore della Banda di Ozzano dove suona, con strumenti diversi, tutta la famiglia.
L'ANBIMA e' la prima banda giovanile istituzionale nata in Italia, un progetto importante rivolto ai ragazzi dai 16 ai 26 anni, che vuole avvicinare i giovani alla musica e offrire loro delle opportunità. Giona ha partecipato al progetto ed e' stato selezionato per farne parte, scelto fra i tanti giovani partecipanti.  L'8 dicembre scorso ha suonato al concerto inaugurale  della banda giovanile che si e' tenuto a Firenze presso il teatro del maggio musicale fiorentino.
"Inutile dire che essere scelti, a soli 17 anni, per far parte dell'ANBIMA e' una grande soddisfazionedice Giona Dall'Aglio. Partecipare al primo concerto dell'8 dicembre scorso a Firenze e' stata un'esperienza formativa per me in quanto ho avuto la possibilità di confrontarmi con giovani musicisti provenienti da varie parti d'Italia e di condividere le nostre diverse esperienze musicali. D'altra parte la musica e' la mia passione piu' grande che ho la fortuna di condividere con tutta la mia famiglia. Già adesso per riuscire e migliorarmi  mi esercito per piu' di due ore al giorno, ma non e' un peso. Lo faccio perche' mi piace".
"Poter contare su giovani cosi' bravi e motivati e' un orgoglio anche per tutta la nostra comunitàafferma il Sindaco Lelli. Non sono tanti i Comuni che hanno una loro banda, noi siamo fra quelli e di tutto questo dobbiamo ringraziare tutti i musicisti che ne fanno parte per l'impegno che ci mettono, ma un ringraziamento particolare fa fatto sicuramente alla famiglia Dall'Aglio. Al papa' Marco che della banda ne e' il direttore e il maestro ed alla moglie Miriam ed ai figli Giona e Natan che ne fanno parte. Un intero nucleo familiare di musicisti che, nel periodo di lockdown, ha consentito all'Amministrazione comunale di poter celebrare alcune ricorrenze istituzionali come il 25 aprile e il 2 giugno, in maniera solenne con l'accompagnamento musicale.  A Giona l'Amministrazione comunale ha consegnato una pergamena quale riconoscimento per l'importante obiettivo raggiunto. A Giona ed al fratello Natan che già frequenta il conservatorio a Reggio Emilia, conclude il Sindaco,  gli auguri piu' sinceri di tutta la comunità ozzanese affinche' riescano a raggiungere altri importanti traguardi in campo musicale".
 
 
 

Data dell'articolo: 

21 Dicembre 2021