Estate ragazzi: un contributo alle famiglie per far fronte alle rette
"I centri estivi sono un servizio essenziale per i genitori che
lavorano, ribadisce il Sindaco Lelli, e la battaglia per far innalzare
il tasso di natalità nel nostro Paese, fra i più bassi in Europa, deve
necessariamente partire da qui, da agevolazioni finalizzate e pensate
per aiutare le famiglie nella gestione dei figli".
Ed il "PROGETTO PER LA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO", che consiste in un
sostegno economico alle famiglie per la frequenza dei centri estivi va
proprio in questa direzione.
Si tratta di un progetto finanziato con risorse del Fondo Sociale
Europeo per sostenere proprio le famiglie che hanno figli dai 3 ai 13
anni e che sono costretti ad utilizzare i centri estivi per conciliare
la chiusura delle scuole con
la vita lavorativa.
Quest’anno la Regione Emilia Romagna ha innalzato il limite di ISEE
fino a 35.000,00 euro, ma cio' nonostante i fondi messi a disposizione
per il nostro Comune non erano sufficienti per coprire tutte le richieste pervenute.
Delle 214 domande pervenute e aventi i requisiti per accedere ai
contributi, interviene l'assessore alla scuola Marco Esposito, con il
fondo regionale riuscivamo a soddisfarne solo 74 , vale a dire il
34,6% degli aventi diritto.
Nonostante quindi il limite di ISEE fosse stato innalzato ad euro
35.000,00, di fatto la copertura veniva garantita solo
per ISEE fino a circa 15.000,00 euro.
"Come Amministrazione comunale abbiamo così deciso, interviene il
Sindaco, di utilizzare il fondo messo a disposizione dal Ministro
per la pari opportunità e la famiglia (consistente in circa euro
32.000,00) per aiutare le famiglie ozzanesi che si sono ritrovate
senza l’aiuto economico del progetto regionale. Per ora riusciremo a
garantire una copertura minima del 70% delle richieste pervenute,
fatte salve maggiori risorse che si potrebbero liberare e che verranno
valutate solo quando si avranno tutte le reali spese sostenute dalle
famiglie, mentre per le famiglie
con figli affetti da disabilità la copertura sarà del 100%".
"Siamo molto contenti, conclude l'Assessore Esposito, di riuscire a
fornire questo importante contributo
alle famiglie. È un atto significativo da parte di un Ente pubblico
per ribadire l’importanza di attivare misure tese a conciliare la vita
lavorativa dei genitori,
con il diritto dei bambini e dei ragazzi a godere di un periodo estivo
di crescita e formazione personale. La famiglia è stata da sempre al centro dell’azione di questa Amministrazione e continuerà ad
esserlo, con una particolare attenzione alle famiglie con figli
affetti da disabilità, alle quali vogliamo dimostrare ancora una volta
la nostra vicinanza."