Borse di studio per studenti in condizioni economiche disagiate

Dal 26 febbraio la presentazione delle domande (solo on line)
Borse di studio per studenti in condizioni economiche disagiate

Anche per l'anno 2018/2019 la Città metropolitana propone - per contrastare l'abbandono e la dispersione scolastica- il bando per la concessione di borse di studio, destinate a studenti e studentesse, residenti nel territorio metropolitano, delle scuole secondarie di secondo grado e degli enti di formazione professionale accreditati per l'obbligo di istruzione che operano nel sistema regionale Istruzione e formazione professionale (IeFP). Le borse di studio sono rivolte ad alunni/e meritevoli e/o a rischio di abbandono del percorso formativo, in condizioni economiche disagiate. L'obiettivo del contributo, che anche quest'anno è finanziato, oltre che dalle risorse regionali riferite alla L.R.26/2001, anche da quelle ministeriali (ex D.Lgs 63/2017), è quello di rendere effettivo il diritto allo studio e all'istruzione.

 

Il bando verrà pubblicato domani 15 gennaio e possono presentare domanda di contributo solo studenti la cui Situazione Economica Equivalente (ISEE), calcolata secondo la vigente normativa, non è superiore a 15.748,78 euro. Prioritariamente verranno soddisfatte le domande ammissibili con ISEE inferiore o uguale a 10.632,94 euro.

Con questa tipologia di intervento lo scorso anno scolastico sono state erogate più di 2000 borse di studio con importi, per i frequentanti il biennio e l'IeFP, di 340 euro per la borsa base, maggiorati a 425 euro per merito. L'importo della borsa di studio per i frequentanti le ultime tre classi delle scuole secondarie di secondo grado è stato pari a 252,14 euro.

 

La presentazione delle domande potrà avvenire unicamente on-line utilizzando un apposito applicativo all'indirizzo scuola.er-go.it. Sarà possibile ricevere assistenza gratuita alla compilazione presso alcuni CAF convenzionati.

 

Il bando è disponibile presso la segreteria della scuola o dell'ente di formazione frequentati e presso gli Urp della Città metropolitana di Bologna (in via Benedetto XIV, 3a) e comunali. 
Inoltre è pubblicato sul portale della Città metropolitana nelle pagine Avvisi.

Data dell'articolo: 

14 Gennaio 2019