Inserimento Centro Diurno
Il Centro Diurno Socio-Assistenziale è una struttura a carattere diurno - semiresidenziale - destinata ad anziani residenti nel Comune di Ozzano dell'Emilia, in condizioni di lieve disabilità e/o ad elevato rischio di non-autosufficienza e privi di una rete familiare adeguata, che necessitano di tutela, sostegno e aiuto nello svolgimento di alcune delle attività di vita quotidiana e di socializzazione.
Attualmente il Centro diurno del Comune di Ozzano è il "Melograno", situato in Via Aldo Moro,8, che accoglie gli ospiti dalle 8 alle 18 dal lunedì al venerdì.
Tale struttura favorise l’alleggerimento dell’impegno della famiglia, garantendo all’anziano un’assistenza individualizzata.
Il servizio punta ad ottenere la migliore qualità di vita possibile, il mantenimento delle risorse residue e la cura e la tutela quotidiana.
Le prestazioni e i servizi offerti, in base al Piano assistenziale Individualizzato (PAI), sono:
- assistenza diurna
- assistenza infermieristica
- assistenza sociale
- servizio mensa (colazione e pranzo)
- igiene della persona (bagni, pedicure, lavaggio dei capelli)
- attività ricreative (sale TV, giochi di società, sala lettura con abbonamenti a quotidiani)
- attività motorie ricreative anche personalizzate
- trasporto dell’anziano dal Centro Diurno a casa per utenti impossibilitati a raggiungere la struttura autonomamente o con parenti.
Requisiti
Possono accedere al servizio i residenti nel Comune di Ozzano dell'Emilia in condizione di disabilità lieve e/o fragili che:
- abbiano più di 65 anni e siano in condizioni di lieve disabilità e/o a rischio di non autosufficienza, privi di una rete familiare adeguata o adulti in con patologie assimilari.
Per accedere ai posti di Centro Diurno Socio-assistenziale per anziani occorre richiedere presso lo Sportello Sociale, negli orari di apertura al pubblico, un colloquio con l'assistente sociale.Il servizio può essere richiesto dal diretto interessato, oppure da un parente, conoscente o persona che ha in cura l’anziano, segnalando allo Sportello Sociale la situazione di bisogno o disagio.
Il modulo di richiesta verrà consegnato al richiedente dall'assistente sociale che fornirà anche tutte le informazioni relative alla documentazione da allegare e al procedimento.
L'assistente sociale esamina la situazione di bisogno/disagio sociale ed elabora un PAI.
Costi per il cittadino e modalità di pagamento
Il Comune prevede agevolazioni tariffarie per cittadini residenti nel Comune di Ozzano dellEmilia, che frequentano il Centro Diurno e ne facciano domanda presentando il proprio reddito ISEE.
Il canone mensile viene calcolato moltiplicando il costo giornaliero per i giorni di frequenza previsti dal PAI.
La riduzione del costo giornaliero è individuata in relazione all'attestazione ISEE.
In caso di mancata presentazione dell'attestazione ISEE viene applicato il costo pieno del Servizio
Specifiche sulla documentazione
Documenti da presentare
- domanda di accesso alle prestazioni socio-assistenziali a sostegno della domiciliarità rilasciato dall’assistente sociale
- documentazione utile ai fini della valutazione richiesta dall'assistente sociale durante il colloquio
- documentazione economica nel caso si richieda la determinazione della retta giornaliera agevolata.
Note:
Informazioni dell'ufficio Servizi assistenziali e politiche per la casa
lunedì 15.00 - 18.00
martedì 8.30 - 12.30
giovedì 8.30 - 12.30
sabato 8.30 - 12.00
L'apertura pomeridiana del lunedì viene sospesa durante i mesi di luglio-agosto e nel periodo natalizio.
L'apertura del sabato mattina viene sospesa durante i mesi di luglio-agosto.
Responsabile: Rachele Caputo
Indirizzo: via della Repubblica 10
CAP: 40064 Ozzano dell'Emilia
Telefono: 051/791385 - 051/791332 - 051/791359
E-mail: sportellosociale@comune.ozzano.bo.it
PEC: comune.ozzano@cert.provincia.bo.it
Responsabile del procedimento: Rachele Caputo
Telefono: 051/791385
Sostituto in caso di inerzia: Segretario Generale Marco Carapezzi
Telefono: 051791350
E-mail: segreteria@comune.ozzano.bo.it
Altre specifiche o informazioni
Normativa di riferimento:
L.R. 5/1994, L.328/2000 e L.R. 2/2003